Sabato 2 febbraio 2013 si terrà a Bologna, a partire dalle 9.30, presso la Sala Gnudi della Pinacoteca Nazionale, il convegno dal titolo: Antiche città abbandonate a confronto: problematiche, progetti ed esempi di valorizzazione.
Per l’intera giornata, studiosi ed esperti si confrontano sul rapporto tra ricerca archeologica e valorizzazione, sulla fruibilità di queste aree archeologiche e sull’eventuale ricostruzione degli ambienti antichi, edifici, strutture e paesaggi che siano.
Cosa lega l’etrusco-celtica Monterenzio alle romane Claterna, Veleia e Aquileia, Marzabotto a Luni? Sono tutte città abbandonate già in antico o al massimo nel Medioevo. Siti urbani di diversa origine e cronologia che, ironia del destino, una morte precoce ha consegnato all’eternità. Se non fossero state abbandonate, sarebbero oggi sepolte sotto metri di strati successivi e non potremmo vederle, come non vediamo Felsina, la Bologna etrusca.
Si passerà in rassegna il caso di Claterna, città romana lungo la via Emilia al centro da anni di un importante progetto di valorizzazione, insieme ad alcune tra le più grandi realtà archeologiche regionali e nazionali, da Libarna (Piemonte) ad Aquileia (Friuli Venezia Giulia), dalla veneta Altino alla ligure Luni, oltre a Marzabotto, Monterenzio, Veleia e Classe, in Emilia-Romagna.
Tutti siti urbani accomunati dall’essere stati ‘abbandonati’ a partire dal III secolo d.C. in contemporanea al progressivo decadimento dell’Impero.
Luoghi nei quali la ricerca archeologica può produrre dati estensivi su interi comparti urbanistici ed essere contemporaneamente il punto di partenza per interventi di valorizzazione dal profondo significato storico e ambientale. Ogni intervento introdurrà le diverse realtà archeologiche, analizzando caratteristiche e problematiche dei singoli siti e quanto è stato fatto in materia di valorizzazione.
Testo a cura di Carla Conti della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna.
Programma
ore 9.30 – 13
Saluti di benvenuto di Luigi Ficacci, Soprintendente per i Beni Storici Artistici Etnoantropologici per le province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini
Le città abbandonate: introduzione al Convegno
Filippo Maria Gambari, Soprintendente per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna (SBAER)
Il progetto Scoprire Claterna
Loretta Masotti, Sindaco di Ozzano dell’Emilia
Daniele Vacchi, Presidente dell’Associazione Civitas Claterna
Obiettivo su Claterna: lungo la via Emilia alla ricerca dell’antico municipium
Paola Desantis, Archeologa SBAER
Claudio Negrelli, Associazione Civitas Claterna
Marzabotto etrusca: percorsi per la conoscenza dell’antica città
Paola Desantis, Archeologa SBAER
Monte Bibele: progetto di valorizzazione e nuove prospezioni archeologiche
Antonio Gottarelli, Università degli Studi di Bologna
Classe tra Roma e Bisanzio: aspetti archeologici e di valorizzazione
Chiara Guarnieri, Archeologa SBAER
Veleia tra passato e futuro: nuovi allestimenti e prospettive di valorizzazione
Daniela Locatelli, Monica Miari, Roberta Conversi, Archeologhe SBAER
ore 15-17.30
Da grande città a piccolo centro rurale: il caso di Aquileia
Marta Novello, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia
Progetto Grande Luna. Linee guida per l’istituzione del Parco Archeologico della città antica e del suo territorio
Lucia Gervasini, Marcella Mancusi, Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria
Altino: passato, presente e futuro
Margherita Tirelli, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto
Libarna: progetti di restauro e valorizzazione
Marica Venturino Gambari, Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte
Conclusioni e dibattito
Filippo Maria Gambari, SBAER, Antonio Gottarelli, Unibo
Sandro Pittini, Università degli Studi di Bologna
Andrea Quintino Sardo, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna
Scheda informativa
Titolo: Antiche città abbandonate a confronto: problematiche, progetti ed esempi di valorizzazioneLuogo: Bologna. Pinacoteca Nazionale. Via Belle Arti, 56
Data: Sabato 2 febbraio 2013. Ore 9.30
Informazioni: tel. 3474659014
Nota
Foto: Gli scavi del 1933 a Claterna diretti da Salvatore Aurigemma (Archivio Fotografico SBAER). Riproduzione riservata