Si terrà il 9 e 10 dicembre 2013 a Roma il Convegno dal titolo Forum. Strutture, funzioni e sviluppo degli impianti forensi in Italia (IV sec. a.C. – I sec. d.C.).
L’evento, organizzato da Christopher Smith (British School at Rome), Attilio Mastrocinque (Università degli Studi di Verona) e Enzo Lippolis (Università La Sapienza di Roma), è articolato in due giorni presso due sedi diverse.
La partecipazione al Convegno in qualità di uditore è aperta a tutti e gratuita, mentre la partecipazione come relatore è su invito, anche se nel pomeriggio del 10 dicembre sarà prevista una sessione libera che conterrà 6 relazioni della durata di 15 minuti oppure 3 relazioni della durata di 30 minuti.
Chi è interessato a partecipare come relatore dovrà inviare la proposta di partecipazione contenente l’abstract del proprio intervento, entro e non oltre il 27 settembre 2013, alla segreteria del convegno all’attenzione della dott.sa Chiara Maria Marchetti (vedi recapiti).
Call for Papers
Nella proposta dovranno essere indicati:
Nome e Cognome dell’autore (o autori)
Istituzione di appartenenza e/o affiliazione
Indirizzo email
Titolo della relazione
Abstract (minimo 1500 parole – massimo 2000 parole)
Parole chiave (da 5 a 10)
Il Comitato Scientifico opererà una selezione entro la metà di ottobre, tenendo conto dell’attinenza di quanto presentato alle tematiche del Convegno, del carattere innovativo dei temi proposti e dell’interesse scientifico in relazione alle questioni oggetto di discussione.
Gli Autori le cui relazioni saranno state accettate, verranno contattati via email e dovranno dare conferma immediata della loro partecipazione, previa esclusione dal Convegno.
Le relazioni selezionate saranno regolarmente pubblicate negli Atti del Convegno secondo le norme comunicate a tutti i partecipanti.
E’ inoltre indetto un Call for Posters.
Nota – Questi dati sono stati forniti dagli organizzatori, non si risponde della loro eventuale non correttezza e si invitano gli utenti di AI Blog, se interessanti, ad accertarsi del fatto che siano aggiornati utilizzando i contatti forniti.
Presentazione del convegno a cura degli organizzatori
Lo spazio forense costituisce il centro organizzativo, politico, sociale e rappresentativo di una comunità romana. Nella letteratura augustea emerge come tratto distintivo e completamente formato della città romano-italica; elemento peculiare e determinante, viene replicato nel sistema coloniale e nei processi di adeguamento culturale in atto nelle diverse regioni europee e mediterranee dell’impero. Vitruvio testimonia la percezione del foro come elemento specifico di identità, segno di appartenenza a un sistema. In quanto tale, viene letto in opposizione alla tipologia greca della piazza pubblica, anch’essa esito di un lungo processo di formazione.
È importante comprendere adeguatamente Interazioni e confronti tra i due modelli, l’agorà e il foro, all’interno del complesso rapporto di contatti e di scambi caratterizzanti in particolar modo il Mediterraneo ellenistico.
Nonostante l’importanza di questo polo vitale della città romano-italica e nonostante decenni di ricerche che hanno restituito i fora di molte comunità della penisola, manca ancora una chiara definizione delle funzioni e del funzionamento dell’apparato pubblico, politico e amministrativo. Manca, però, anche un’analisi del rapporto che intercorre tra il foro e gli altri luoghi di concentrazione, organizzazione e rappresentazione del potere nell’insediamento urbano. Soprattutto, non ne è ancora completamente chiara la genesi e lo sviluppo nel periodo dell’espansione di Roma in Italia, mentre sono meglio note le forme del riassetto intervenuto tra la Tarda Repubblica e le prime fasi del Principato. In un periodo come quello compreso dal IV sec. a.C. al I sec. d.C. si sono succedute, infatti, forme politiche diverse e diverse tipologie del rapporto tra le comunità locali e la Capitale della federazione. La normalizzazione operata con l’istituzione del sistema municipale, a partire dal secondo venticinquennio del I sec. a.C., ha avviato un definitivo adeguamento a modelli e comportamenti omogenei; questi rappresentavano l’esito di un lungo processo denotato nella stessa Roma da cambiamenti anche profondi della gestione pubblica e del sistema rappresentativo.
L’incontro tende quindi a porre l’esigenza di studiare tali contesti come testimonianze in divenire, evitando generalizzazioni e posizioni pregiudiziali, cercando di valorizzare lo stretto rapporto tra forme e funzioni, mettendo in evidenza i diversi assetti e le trasformazioni che conducono all’elaborazione dei modelli finali.
Scheda informativa
Titolo: Forum. Strutture, funzioni e sviluppo degli impianti forensi in Italia (IV sec. a.C. – I sec. d.C.)
Luogo: 9 dicembre 2013 – Roma. Aula Odeion. Università La Sapienza. Piazzale Aldo Moro, 5; 10 dicembre 2013 – Roma. Sainsbury Lecture Theatre. British School at Rome. Via Gramsci, 61
Orario: 9 dicembre 2013 – dalle ore 9 alle ore 19; 10 dicembre 2013 – dalle ore 9 alle ore 17
Costo: aperto al pubblico e ingresso gratuito – come relatore su invito
Informazioni: Segreteria organizzativa – Chiara Maria Marchetti – chiaramaria.marchetti@gmail.com – web www.antichita.uniroma1.it/node/6392