Il convegno archeologico internazionale “Postumia. Storia e archeologia di una grande strada romana alle radici dell’Europa”, svoltosi a Cremona dal 13 al 15 Giugno 1996, di cui in questo volume sono raccolti relazioni ed interventi, ha rappresentato il primo, importante momento di un significativo progetto culturale, il “Progetto Postumia 1996-1998”. Esso si è venuto articolando in numerosi eventi culturali (scavi, mostre, iniziative didattiche) … Abbiamo voluto dare al denso volume degli Atti il titolo di Optima via (da Cicerone, De lege agraria II 35, 96) proprio ad indicare quel carattere di vettore culturale che la grande via consolare, intorno alla quale si muovono le relazioni del convegno, ebbe nel momento della sua realizzazione. Viene così ricordato anche il significato che il percorso della strada assunse nell’ambito di quel fenomeno così complesso (ma anche così significativo e di così grande risonanza per i rapporti fra mondo mediterraneo ed Europa continentale) rappresentato dalla romanizzazione dell’Italia padana fra II e I secolo a.C. (testo tratto dalla Introduzione di Gemma Sena Chiesa).
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La scheda bibliografica
Sena Chiesa Gemma e Arslan Ermanno A. (a cura di), Optima Via. Atti del Convegno Internazionale di studi. Postumia. Storia e archeologia di una grande strada romana alle radici dell’Europa. Cremona 1998, Associazione Promozione Iniziative Culturali. Pp490, In4, brossura editoriale con sovracopertina, numerose illustrazioni colore e bn nt. e in tavole ft.
ISBN – 9788843564170
Indice del volume
Elenco abbreviazioni
Introduzione
I romani in Italia settentrionale: la via Postumia tra storia e topografia
Il quadro storico
M.Torelli, Via Postumia: una strada per la romanizzazione [21-28]
V.Kruta, Directions des échanges entre l’ltalie septentrionale et les régions transalpines du VI au III siècle av. J.C. [29-34]
G.Bandelli, Le clientele della Cisalpina fra il III e il II secolo a.c. [35-42]
H.Blanck, La Cisalpina negli studi del XIX secolo: il contributo dell'”Instituto di Corrispondenza Archeologica” [43-54]
La via Postumia e la viabilità nella Cisalpina
P.Tozzi, Per la storia della via Postumia [55-58]
F.De Feo, La dissoluzione dell’unità dell’antico percorso della via Postumia: il tratto occidentale [59-62]
G.Bonora Mazzoli, La via Postumia: direttrice di sviluppo urbanistico nel territorio cisalpino. Il tratto Piacenza-Cremona [63-66]
G.Cera, La via Postumia occidentale: considerazioni sull’evoluzione diacronica del percorso [67-72]
G.Uggeri, Le vie d’acqua nella Cisalpina romana [73-84]
G.M.Facchini, Recenti rinvenimenti lungo un antico tracciato stradale nel territorio di Forum Fulvi [85-90]
E.Zanda, Forum Fulvi-Valentia: dati storici ed archeologici [91-98]
L.Passi Pitcher, La colonia latina di Cremona: vie di comunicazione alla luce dei recenti ritrovamenti [99-110]
G.Cavalieri Manasse, La via Postumia a Verona, una strada urbana e suburbana [111-144]
M.Calzolari, La via Postumia tra l’Oglio e l’Adige e i raccordi con Mantova [145-160]
K.Poczy, Il prolungamento della via Postumia con il tratto tra Aquileia ed Aquincum [161-168]
Cultura e commerci lungo la via Postumia: dall’età della romanizzazione alla tarda antichità
La cultura artistica
R.Chevallier, Les liaisons de la Postumia avec l’Occident [169-176]
F.Ghedini M.Baggio S.Toso, Cultura musiva lungo la via Postumia [177-188]
F.Rebecchi, Scultura di tradizione “colta” nella Cisalpina repubblicana. Evoluzione e cronologie aperte [189-206]
M.Verzar-Bass, Il culto di Iside a Verona e ad Aquileia [207-220]
F.Fontana, Aspetti di cultura religiosa lungo la via Postumia. Il caso di Minerva a Verona e di Venere a Vicenza [221-226]
F.Baratte, La vaisselle d’argent de part e d’autre des Alpes: circulation et échanges à l’époque romaine [227-238]
D.Scagliarini Corlaita, Le tipologie delle villae lungo il percorso della via Postumia [239-244]
M.S.Busana, Aspetti tipologici nelle fattorie della Venetia centrale [245-248]
A.Sartori, La via Postumia, un fil rouge epigrafico [249-256]
P.Basso, I miliari lungo la via Postumia [257-258]
F.Slavazzi, Pavimenti in battuto nei centri antichi lungo il tracciato della via Postumia [259-272]
Produzioni e commerci
M.P.Lavizzari Pedrazzini, Produzione e commerci in Italia settentrionale [273-282]
S.Zabehlicky-Scheffenegger, Madfalensberg: rapporti commerciali fra Cisalpina e regione transalpina [283-292]
D.Gabler, Contributi per la valutazione dell’importanza della colonizzazione norditalica nella romanizzazione della Pannonia [293-300]
M.Volonté, L’importazione di oggetti d’uso e di pregio a Cremona romana. Spunti dai materiali del Museo Civico Ala Ponzone di Cremona [301-310]
S.Pesavento Mattioli, I commerci di Verona e il ruolo della via Postumia. Un aggiornamento sui dati delle anfore [311-328]
B.Bruno, Importazione di merci e itinerari commerciali nella Liguria transappenninica. Alcune considerazioni sulla presenza di anfore tra la fine del II sec. a.C. e il II sec. d.C. [329-344]
Insediamenti, economia e sistemi di comunicazioni
G.Sena Chiesa, Calvatone-Bedriacum: un vicus commerciale lungo la via Postumia [345-368]
E.A.Arslan, La moneta antica e la via Postumia centrale [369-382]
G.Cantino Wataghin, Rete urbana e sistema di comunicazioni negli equilibri tardoantichi dell’Italia Annonaria [383-390]
Le testimonianze archeologiche lungo il tracciato della via Postumia
E.M.Menotti R.Invernizzi, Recenti scoperte lungo la via Postumia centro-padana [391-398]
L.Mercando, Manufatti di prestigio lungo la via Postumia: Libarna [399-416]
P.Melli M.Pasquinucci, Prospettive di ricerca a Genova e nel suo territorio [417-434]
M.Marini Clavani, La via Postumia in territorio piacentino [435-442]
L.Malnati M.Tirelli P.Croce Da Villa, Nuovi dati sulla via Postumia in Veneto [443-464]
F.Maselli Scotti, Aquileia e il suo territorio agli albori del II secolo d.C. [465-472]
P.Gasperini, Il tratto lombardo della via Postumia nel racconto dei viaggiatori stranieri [473-482]
A.M.Ardovino, Conclusioni [483-486]
Gli autori